ARCHITETTURA

MARISCALCO

2018

È un baglio sito vicino la località trapanese di Loco Grande, che era stato abbandonato, nel passato, fine metà ‘800, era stato un baglio importante, perché avendo molti ettari di terreno era stato, sicuramente, un'azienda agricola. Durante la guerra venne bombardato e in parte demolito. Il committente chiese al nostro studio il recupero e iniziò così il progetto.
In questo iter di recupero vennero riportati alla luce elementi che erano andati persi, come il ciottolato, alcuni archi, tracce di camini e pavimenti.
Abbiamo rifatto tutti i solai come venivano fatti un tempo, quindi, utilizzando tecniche e materiali di una volta come il larice, il castagno, i “marunazza”, i coppi e la calce. Tutti gli interni sono stati disegnati e progettati da Spazio Architettura, le porte sono in massello di castagno nostrano e in parte calabrese, i camini, la cucina, gli sportelli, la cappa tutto è stato pensato e realizzato dal nostro studio attraverso gli artigiani locali.
I committenti originari della della Sicilia orientale di origine nobile avevano recuperato alcuni mobili antichi preziosi, divani e lavandini in pietra, provenienti la maggior parte dalla Sicilia centrale e che sono stati adattati a delle maioliche che abbiamo fatto realizzare di proposito.

In questo progetto la particolarità è stata quella di utilizzare la tecnica del “tadelakt”, che il creatore di Spazio Architettura, Lorenzo Martorana, aveva appreso in Marocco e successivamente aveva approfondito a Bruxelles. Si tratta di una particolare tecnica di intonacatura molto antica, che vede l’uso del cosiddetto intonaco di Marrakech, intonaco che nasce dalla lavorazione della calce idraulica ricavata da sedimenti e rocce calcaree estratti nel sottosuolo. I materiali vengono cotti ad alta temperatura in speciali fornaci per trenta ore, poi raffreddati e triturati finemente. Per la posa, la polvere si mescola con la giusta proporzione di acqua, servono due strati da rifinire ad arte con cazzuola e frattazzo per ottenere il tipico effetto “spatolato”. La superficie viene lucidata con sapone nero ricavato dalla lavorazione delle olive e trattata per essere idrorepellente con cera.
Questa tecnica era stata portata dagli arabi in Sicilia.

Cliente:
Baglio Favignana
Anno:
2017
Progetto:
Residenziale
Architetto:
Spazio Architettura