Si tratta del recupero di due Dammusi appartenenti al professore Palazzo e situati in un’aria che è riserva naturale in zona A ed oggi anche riserva archeologica.
Erano due Dammusi completamente abbandonati, che avevano entrambi le caratteristiche di abitazione civile o residenziale e per tale ragione è stato possibile il recupero.
Abbiamo recuperato anche i terrazzamenti con i vigneti e ne abbiamo impiantato dei nuovi, dunque, ci siamo occupati non soltanto degli immobili, ma anche del recupero del terreno di pertinenza dei Dammusi stessi.
Abbiamo utilizzato soltanto prodotti naturali come calce e terre, sfruttando per colorare la terra del luogo setacciata aggiunta alla calce, abbiamo usato la pietra lavica per i selciati ed il legno del territorio come quello di castagno, cercando di recuperare il più possibile ciò che vi era originariamente non abbattendo nulla e non costruendo di fatto nulla di nuovo, se non piuttosto sistemando e ristrutturando ciò che già esisteva.
Alla fine del lavoro siamo riusciti ad ottenere una struttura che può accogliere 6 posti letto, nella quale i mobili, gli armadi, le scaffalature e tutto l’arredamento è stato creato da noi artigianalmente.
I colori della struttura sono molto naturali e caldi, l'illuminazione è di scarso impatto ambientale all'esterno, quindi proiettata verso il basso, mentre all'interno abbiamo scelto una luce diffusa e soft, una di queste luci illumina con delicatezza una delle volte, che abbiamo volutamente lasciato a pietra e senza intonaco, proprio per far comprendere quanto lavoro ci fosse dietro la realizzazione di una volta e quanta maestria nel fare questo mestiere.